E' estremamente importante che i veicoli circolanti su strada siano efficienti e rispettosi delle condizioni di sicurezza oltre che delle emanazioni inquinanti; per verificare che tutto sia a norma ci si affida alla revisione, ossia a quella procedura di controllo attraverso la quale il veicolo viene controllato.
La revisione è obbligatoria e va effettuata con scadenza periodica: dopo quattro anni dalla prima immatricolazione e, in seguito, dopo due anni la revisione va eseguita per ciclomotori e motoveicoli, autocaravan e autovetture, autoveicoli per il trasporto promiscuo oppure riservati al trasporto di rimorchi con massa complessiva non oltrepassante le tre tonnellate e mezzo.
Taxi, autobus, autocarri con massa complessiva oltrepassante le tre tonnellate e mezzo, le autoambulanze, le vetture adibite al noleggio con coducente dovranno effetuare la revisione ogni anno.
La revisione è eseguibile nelle officine autorizzate presentando l'originale della carta di circolazione e la ricevuta di versamento intestata al DTT (dipartimento trasporti terrestri).
In genere viene eseguita in una ventina di minuti durante i quali l'incaricato controllerà l'efficienza del veicolo, facendo attenzione soprattutto al sistema frenante, al funzionamento dei tergicristalli, all'impianto elettrico, alle luci, agli specchietti, e alla carrozzeria in generale. Se il veicolo supera la revisione si parla della cosiddetta revisione regolare.